Quant'è?
Esprimere adeguatamente la quantità desiderata, posseduta o contenuta
è molto importante. Alcune unità di misura si riferiscono a più cose,
altre sono specifiche.
Intanto si parte da:
TANTICCIA: un po'
TANTICCEDDA: un pochino
NA LICCATA: letteralmente un leccata, si usa per esempio per indicare
un sottile strato di colla su un supporto
NA LACRIMA: letteralmente una lacrima, si può usare per usare per
indicare un goccio d'olio sull'insalata
PICCA: poco
PICCA PICCA: poco poco
ASSAI: troppo, tanto, molto a seconda dei casi
'M PIEZZU: un pezzo
'M PIZZUDDU: un pezzettino
NA CARPATA: un gruppetto o un drappello, riferito a persone
NA CATERVA: tantissimo
'M PUZZULUNI: letteralmente un pizzicotto, si usa per esempio per
piccole quantità di farina da prendere con le tre dita quasi a
simulare un pizzicotto
'M PUZZULUNIEDDU: un pizzicottino
'M PUGNU: un pugno, una manciata
'N SICCIU: un secchio
NA QUARTARA: la quartara era un vaso adatto al trasporto di liquidi,
adesso il termine esprime donna sovrappeso
NA LAPA: il massimo che può contenere il cassone di un'Ape Piaggio
'N CAMIU: il massimo che può contenere il cassone di un Camion,
e via via a salire o a scendere con i tutti i mezzi di trasporto
Infine parlando di cose più serie, ci sono unità di misura ancora
utilizzate nel campo agricolo (per lo più dalle persone anziane),
visto che prima c'era in vigore il Sistema Metrico Siculo in vigore
fino all'Unificazione del Regno
TUMMINU: in alcune zone del meridione viene conosciuto come Tumulu,
esprimeva la superficie media sulla quale si poteva coltivare un
tomolo di grano (che variava quest'ultimo da 14 a 21,5 Kg a seconda
dei comuni), a quanto pare è stato normalizzato a seconda delle zona,
per esempio nella mia zona di origine equivale a 1747 mq
SARMA: equivalente a 16 tummina, dovrebbe corrispondere all'area
racchiusa in un quadrato di 64 canne
Ricapitolando queste ultime due unità di misura dipendevano dal tipo
di semina o frutto (se con guscio o senza), dal tipo di terreno a
seconda della pendenza e della fertilità, e dal comune che cercava di
normalizzare la questione.
Meno male che siamo passati al Sistema Metrico Decimale.
Ringrazio mio padre Ron Nané (signor Emanuele) che un giorno mi ha
spiegato la differenza tra tumminu e sarma.
Ciao e alla prossima
Gianluca
P.S. Un giorno vi spiegherò i nomi e gli appellativi